ORIGINE

In generale, nei nostri animali, è la valvule mitrale ad essere danneggiata. A volte, diverse valvole sono danneggiate. Le valvole degradate non sono più a tenuta stagna. Il sangue può quindi “risalire”. Questo ha molte conseguenze dannose per la salute del cuore.

In primo luogo, si crea un ingorgo nei vasi a monte del cuore. Se la valvola mitrale è danneggiata, questo ingorgo avverrà a livello delle vene polmonari e se è la tricuspide avverrà a livello della vena cava. Ne deriva la formazione di edema polmonare in caso di malfunzionamento della valvola mitrale e di ascite, ovvero accumulo di liquido nell’addome, se si tratta della valvola tricuspide.

Questo rigurgito di sangue affatica il cuore poiché essendoci una parte di sangue che non va nella giusta direzione, esso deve pompare con più energia per inviare un volume di sangue costante all’organismo. Ciò causa anche lesioni negli atri e nei tessuti a monte e un significativo stress ossidativo.

Anche se i cani di piccola taglia sono colpiti più frequentemente, tutte le razze possono essere colpite da questa patologia. I Cavaliers King Charles sono particolarmente colpiti e i sintomi sono a volte molto precoci.

SEGNI CLINICI

• Il cane è stanco e senza fiato. Ha più difficoltà a riprendersi dopo una camminata o semplicemente si rifiuta di andare avanti. Soffre di un’intolleranza allo sforzo ;
• Il cane tossisce. In caso edema polmonare cerca di sputare qualcosa e non esce nulla ;
• Ha difficoltà a respirare. Respira con la bocca aperta e i movimenti delle costole sono esagerati, ovvero presenta dispnea ;
• Può anche “cadere”, in altre parole svenire, che in termini medici viene definito avere delle sincopi.

Se si nota uno di questi sintomi, bisogna fissare un appuntamento con il veterinario il prima possibile. Purtroppo, questi segni sono piuttosto tardivi e in questa fase la malattia è già molto avanzata, e a volte è troppo tardi.

Ecco un consiglio per rilevare lievi difficoltà respiratorie che possono essere un segno di scompenso cardiaco precoce: si prende la frequenza respiratoria a riposo (RRF). Quando il cane dorme, dovrebbe respirare con calma e avere una frequenza respiratoria stabile. Se respira più di 30 volte in un minuto mentre riposa e non fa troppo caldo, bisogna consultare il veterinario.

DIAGNOSI

L’unica persona in grado di rilevare precocemente la malattia valvolare è il veterinario. Ecco perché il check-up annuale della salute è fondamentale, soprattutto se è anziano. Il veterinario potrebbe sentire un soffio cardiaco, un rumore causato dal rigurgito di sangue, a livello valvolare, durante l’auscultazione mentre il cane non mostra ancora alcun sintomo. L’auscultazione con lo stetoscopio non è sufficiente per fare una diagnosi definitiva di malattia degenerativa della valvola. Per confermarlo è necessario eseguire un’ecocardiografia (ecografia del cuore) e radiografie del torace.

Questo check-up cardiaco permette anche di dare una prognosi in base allo stato di avanzamento della malattia e di scegliere il trattamento più adatto per mantenere il cane in forma il più a lungo possibile. Sono necessari controlli regolari poiché alcuni casi progrediscono molto rapidamente mentre altri no. Purtroppo, non è possibile prevedere il futuro, nemmeno per gli specialisti veterinari.

TERAPIA

È ormai noto che anche un cane che non mostra ancora sintomi può aver bisogno di cure perché in una prima fase le lesioni evolvono irrimediabilmente a livello cellulare e i loro effetti devastanti non si notano immediatamente. Iniziare il trattamento senza aspettare che compaiano i sintomi può dare al cane fino a due anni di vita normale, quindi non bisogna indugiare!

È necessario innanzitutto combattere l’eccesso di peso se l’animale è in sovrappeso per limitare il lavoro del cuore e dare una dieta ricca di proteine di buona qualità, antiossidanti e povera di sale. Il Cardio Supp™ di Miloa ricco di antiossidanti, taurina, omega 3, coenzima Q10 rallenta la velocità di progressione della lesione. L’ulivo, la sophora japonica e il melograno sono ottimi alleati per la salute del cuore del tuo animale domestico.

Per coloro il cui animale domestico ha già sintomi, niente panico, ci sono farmaci specifici. Ci sono quelli che aiutano il cuore a contrarsi meglio, altri che riducono la resistenza al flusso sanguigno nei vasi, all’ipertensione o all’edema polmonare.

PREVENZIONE

Il più delle volte, queste patologie evolvono lentamente. Prima viene rilevato, più a lungo vivrà il cane. Purtroppo, anche un animale ben monitorato e stabilizzato in cura può morire improvvisamente, motivo per cui deve essere monitorato e il suo FRR controllato ogni giorno.

Dott.ssa Maud Piva
Veterinario generale | CES in Oftalmologia Veterinaria