Il pancreas è un organo situato nell'addome, vicino allo stomaco e al fegato. La sua funzione è duplice: la regolazione dei livelli di zucchero nel sangue attraverso l'insulina e la digestione di grassi e proteine attraverso la secrezione di enzimi specifici.
L'insulina è prodotta dalle cellule pancreatiche chiamate “cellule β delle isole di Langerhans”. Quando i livelli di zucchero nel sangue sono alti, ad esempio dopo un pasto, l'insulina viene secreta da queste cellule. Ciò consente agli zuccheri di entrare nelle cellule del corpo e successivamente di essere utilizzati come fonte di energia. Gli zuccheri sono il carburante quasi esclusivo dei neuroni e dei muscoli durante l'esercizio fisico intenso.
Grazie a questo meccanismo, i livelli di zucchero nel sangue non rimangono alti. Questo perché livelli costantemente elevati di zucchero nel sangue sono tossici per molti organi e portano al diabete mellito. D'altra parte, quando la glicemia è bassa, il pancreas non secerne insulina in un individuo sano.
Nell’insulinoma (tumore delle cellule β) il pancreas secerne troppa insulina e provoca ipoglicemia persistente.
L’insulinoma è molto più comune nei cani che nei gatti. I cani di taglia grande sono più frequentemente colpiti rispetto ai cani di taglia piccola. Di solito si tratta di tumori maligni. Nel 50% dei casi, al momento della diagnosi, le metastasi stanno già colonizzando altri organi.
I sintomi sono associati all’ipoglicemia e sono principalmente neurologici. L’animale presenta debolezza, movimenti scoordinati, tremori, irrequietezza, epilessia, perdita di peso. Questi sintomi sono spesso intermittenti e possono essere scatenati da uno sforzo o da un esercizio fisico, dall’eccitazione o dal digiuno. Alcuni cani hanno pochi sintomi perché si sono adattati a un’ipoglicemia prolungata.
La diagnosi si basa sull’evidenza di bassi livelli di glucosio associati a un’elevata presenza di insulina nel sangue.
Gli esami di diagnostica per immagini, come l’ecografia e/o la TAC addominale, possono visualizzare la posizione dell’insulinoma all’interno del pancreas e cercare la presenza di metastasi.
La rimozione chirurgica dell’insulinoma è scelta come terapia. Quando presenti, le metastasi possono talvolta essere rimosse chirurgicamente parzialmente o totalmente.
Se l’intervento chirurgico non è fattibile, o se l’ipoglicemia persiste nonostante l’operazione, può essere presa in considerazione una terapia medica. In primo luogo, attraverso la somministrazione di molti piccoli pasti per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue durante il giorno. Quindi, possono essere utilizzati alcuni farmaci che hanno l’effetto di aumentare il glucosio nel sangue e diminuire la produzione e la secrezione di insulina da parte delle cellule β.
La prognosi dipende dallo stadio di progressione della malattia al momento della diagnosi e dal tipo di trattamento iniziato. Nel complesso, si osserva una prognosi migliore (sopravvivenza mediana di 1,5 anni) nei cani trattati chirurgicamente con o senza trattamento medico post-operatorio, rispetto ai cani trattati solo con cure mediche.
Dott.ssa Emilie Vangrinsven
Laureata presso il Collegio Europeo di Medicina Interna Veterinaria | Dottorato di ricerca U-Liège
Assistente presso l’Università di Liegi in clinica per animali da compagnia | Autrice e co-autrice di numerosi articoli scientifici