CARATTERISTICHE

L’olio essenziale di niaouli prodotto dalle sue foglie è noto per le sue proprietà medicinali. Viene tradizionalmente utilizzato per combattere le infezioni respiratorie come raffreddore, rinite, influenza, tonsillite, sinusite ma anche fuoco di Sant’Antonio, varicella, herpes orale oltre a ferite, psoriasi e acne.

È empiricamente noto per essere un antibatterico, fungicida, antivirale, tonico per la pelle, decongestionante venoso. Ha anche un effetto insetticida e repellente. I suoi principi attivi più importanti sono l’1,8-cineolo e il viridiflorolo, che rappresentano ciascuno circa il 30% della composizione dell’olio essenziale.

PROPRIETÀ

• Effetto antinfiammatorio:

L’olio essenziale di Niaouli riduce la formazione di edema delle gambe indotto nei ratti in modo dose-dipendente. Ha anche un effetto analgesico e antipiretico. Alla dose di 1.800 mg/kg, è efficace quanto 50 mg/kg di lisina acetilsalicilato, un farmaco antinfiammatorio non steroideo. Questa attività è associata ai suoi composti ossigenati, che rappresentano fino all’82,76% della sua composizione e diminuiscono il rilascio di istamina da parte dei mastociti e la produzione di 5-idrossitriptamina. Queste 2 sostanze sono responsabili della trassudazione plasmatica, della vasodilatazione e della formazione di edema. L’olio essenziale di Niaouli inibisce anche la sintesi delle chinine che aumentano la permeabilità vascolare e delle prostaglandine responsabili della migrazione dei leucociti nella zona infiammata.

L’effetto analgesico è spiegato da un blocco dell’eccitazione dei nervi afferenti nocicettivi, che conferisce a Niaouli un effetto analgesico centrale.

L’olio essenziale di Niaouli abbassa significativamente la temperatura. Il suo effetto antipiretico è dovuto al blocco della produzione di prostaglandine e alla desensibilizzazione dei nocicettori periferici (ACHA & al., 2019).

• Effetto antibatterico:

È stata dimostrata un’attività sinergica tra 1,8-cineolo e clorexidina nei confronti di MRSA, in particolare di S. Aureus, ma anche di E. Coli, K. Pneumoniae, E. Faecalis et C. Albicans. Questo perché l’1,8-cineolo agisce sulla membrana plasmatica dei batteri, proprio come la clorexidina (SIMSEK & al., 2017 ; TAVARES & al., 2020).

L’attività antibatterica del Niaouli si basa sul fatto che circonda e isola il batterio per penetrare nella sua membrana. Interferisce anche con il metabolismo energetico della cellula, inducendone infine la lisi (TAVARES & al., 2020).

• Effetto insetticida e repellente:

L’olio essenziale di Niaouli ha un effetto adulticida sulle zanzare Aedes aegypti, Aedes albopictus e Culex quinquefasciatus. In alcuni casi, la mortalità del 100% si raggiunge dopo 30 minuti di contatto a una concentrazione di 40 mg/ml. Un effetto larvicida è stato osservato anche su tutte e tre le specie, con Culex quinquefasciatus che è la più suscettibile (LEYVA & al., 2016).

In un altro studio del 2010, ha causato una mortalità di oltre l’80% nelle larve di Aedes aegypti. Questo effetto è associato all’1,8-cineolo e a componenti presenti in concentrazioni più basse come l’(E)-nerolidol (PARK & al., 2010).

L’olio essenziale di Niaouli mescolato con glicole dipropilenico esercita anche un effetto repellente su Aedes aegypti. In condizioni di laboratorio, l’effetto repellente può durare fino a 5 ore. In campo, l’effetto repellente è più breve: raggiunge 1 ora e 30 minuti. Questo effetto è esercitato principalmente dalla combinazione di monoterpeni tra cui 1,8-cineolo e sesquiterpeni tra cui viridiflorolo, che sono i due componenti principali dell’olio essenziale di Niaouli. Inoltre, in questo studio, i soggetti hanno anche osservato un effetto terapeutico sulle ferite causate da vecchie punture di insetti (LEYVA & al., 2012).