CARATTERISTICHE

È riconosciuto per molte virtù terapeutiche, e più in particolare per la sua varietà cineola (chemiotipo), che è più ricca di 1,8-cineolo, un monoterpene noto anche come eucaliptolo. Viene tradizionalmente utilizzato per il suo effetto tonico, mucolitico ed espettorante. Aiuta a liberare i bronchi, a sbloccare il naso e facilita la respirazione. Viene utilizzato anche per le contratture digestive, epatobiliari e muscolari.

PROPRIETÀ

• Effetto sull’umore :

In un metodo sperimentale utilizzato per misurare lo stress nel test di sospensione della coda (TST), è stato osservato che l’inalazione di Rosmarino diminuisce la produzione di corticosterone nei soggetti sottoposti a questo test. Il confronto con l’olio essenziale di lavanda ha mostrato che il rosmarino era più efficace. Nello stesso test, è stato riscontrato che i livelli di dopamina negli animali sottoposti a vapori di rosmarino erano superiori al gruppo di controllo. Anche il tempo di immobilizzazione dei roditori è stato significativamente ridotto (BORGES & al., 2019 ; VILLAREAL & al., 2017 ; SEOL & al., 2010).

• Effetto antibatterico:

L’olio essenziale di rosmarino ha un effetto antibatterico contro Salmonella typhi, Salmonella paratyphi, Salmonella typhimurium, Shigella, Pseudomonas aeruginosa, Staphylococcus aureus ed Escherichia coli. In uno studio del 2016, la zona di inibizione dell’olio essenziale di rosmarino era compresa tra 6 e 32 mm mentre quella della gentamicina contro gli stessi batteri era compresa tra 18 e 21 mm (WANI & al., 2021 ; BORGES & al., 2019 ; MEKONNEN & al., 2016).

Uno studio condotto nel 2017 ne ha dimostrato l’efficacia contro tre patogeni coinvolti nelle malattie orali: Candida albicans, Staphylococcus aureus, Pseudomonas aeruginosa. Infatti, riduce la produzione di biofilm tra il 67 e il 99% a seconda dell’agente patogeno interessato dopo soli 5 minuti di trattamento. Nello stesso studio, la capacità dell’olio essenziale di rosmarino di ridurre o addirittura prevenire la produzione di biofilm è stata dimostrata anche per E. faecalis et S. mutans. Alcuni dei suoi composti riducono la capacità di adesione dei microbi e indeboliscono la loro membrana plasmatica (WANI & al., 2021 ; DE OLIVEIRA & al., 2017 ; DE OLIVEIRA & al., 2019).

• Effetto sui sintomi respiratori:

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, condotto in 6 cliniche in Israele, ha testato l’efficacia di uno spray orale contenente il 20% di olio essenziale di rosmarino sul miglioramento dei sintomi legati al danno del tratto respiratorio superiore. Il risultato di questo studio ha mostrato un miglioramento dopo soli 20 minuti di tosse, mal di gola e raucedine (BEN ARYE & al., 2011).

L’eucaliptolo aiuta a ridurre i sintomi associati alla sinusite acuta non purulenta. Infatti, in uno studio sull’uomo, il 92% dei pazienti trattati con cineolo ha mostrato un miglioramento sistemico dei sintomi (KEHRL & al., 2004).

• Effetto antinfiammatorio:

L’1,8-cineolo esercita un significativo effetto inibitorio in vitro sulle citochine pro-infiammatorie TNF-α e IL-1β. L’effetto è meno marcato ma esiste su IL-4, IL-5, IL-8 e NF-kB (DE OLIVEIRA & al., 2017 ; JUERGENS & al., 2004 ; DO NASCIMENTO & al., 2020)..