CARATTERISTICHE

La Litsea cubeba è tradizionalmente usata per curare varie affezioni gastrointestinali, diabete, edema, raffreddore, artrite, asma e lesioni traumatiche (KAMLE & al., 2019). È ricca di monoterpeni (limonene, alfa e beta-pinene, sabinene), fenoli (geraniale, nerale, citronellale) e sesquiterpeni (beta-cariofillene) (JIANG & al., 2009 ; SAIKIA et al., 2013). La composizione chimica dell’olio essenziale varia a seconda delle diverse parti della pianta utilizzata (THIELMANN & MURANYI, 2019).

PROPRIETÀ

• Effetti sedativi, calmanti e ansiolitici:

In uno studio condotto su quindici volontari sani, è stato evidenziato che l’inalazione dell’olio essenziale di frutto di litsée citronnée migliora l’umore e riduce il livello di cortisolo salivare (CHAIYASUT & al., 2020). La sua somministrazione orale prolunga il sonno indotto dal pentobarbitone nei topi in modo dose-dipendente. Inoltre, aumenta l’attività locomotoria nei topi nel test del labirinto elevato, dimostrando attività ansiolitica. Inoltre, mostra una potente attività analgesica nel test della puntura della coda (C.-J. CHEN & al., 2012).

• Attività antitumorale:

L’olio essenziale estratto dal frutto della Litsée citronnée ha effetti citotossici in vitro su linee cellulari umane cancerose di polmone, fegato e bocca. Queste proprietà sono associate alla sua composizione citrale. In questo studio, l’olio essenziale di foglie non induce questa attività antitumorale (HO & al., 2010). L’olio essenziale di frutto di Litsée citronnée mostra anche un effetto citotossico contro le linee cellulari tumorali umane HT-29 (cancro del colon) e HeLa (cancro cervicale) (PANTE & al., 2021).

L’inalazione di olio essenziale di semi di Litsée citronnée induce l’apoptosi e l’arresto del ciclo cellulare delle cellule di carcinoma polmonare A549 in vitro (SEAL & al., 2012).

• Attività antiossidante e antinfiammatoria:

Neral e geranial, i due isomeri del citrale contenuti nella Litsée citronnée, hanno un effetto antinfiammatorio. Inibiscono la secrezione del fattore di necrosi tumorale (TNF)-α e dell’interleuchina (IL)-6 da parte dei macrofagi stimolati da lipopolisaccaridi (LPS) (inibizione dell’81,4% e del 58,2% per il neral contro il 63,6 e il 46,8% per il geraniale). Inoltre, rispetto al geranial, il neral inibisce in modo più efficace l’espressione dei mediatori pro-infiammatori IL-1β, dell’ossido nitrico sintasi inducibile (iNOS), della cicloossigenasi 2 (COX-2) e della famiglia di recettori NOD-like dell’inflammasoma, il dominio pirinico contenente 3 (NLRP-3) (LIAO & al., 2015).

L’olio essenziale di frutto di Litsée ha un effetto immunomodulante sulle cellule dendritiche di topo: inibisce l’attivazione delle cellule dendritiche stimolate da LPS e riduce la loro produzione delle citochine TNF-α e IL-12 in modo dose-dipendente. Inoltre, inibisce l’ipersensibilità da contatto indotta da 2,4-Dinitro-1-fluorobenzene sull’orecchio e riduce l’infiltrazione delle cellule T in questo modello murino in vivo (H.-C. CHEN & al., 2016).

I costituenti estratti dalle radici e dagli steli di Litsea, come il cubebanone, mostrano effetti antinfiammatori in vitro riducendo la produzione di ossido di azoto in una linea cellulare microgliale murina e nei macrofagi stimolati da LPS in vitro (GUO & al., 2015).

In un altro studio, sono stati evidenziati risultati simili: l’estratto metanolico della corteccia di Litsée inibisce la produzione di mediatori pro-infiammatori come l’ossido di azoto e la prostaglandina E2 nei macrofagi attivati da LPS in vitro. Inoltre, riduce l’attività dell’enzima mieloperossidasi, limitando così la produzione di forme reattive di ossigeno (CHOI & HWANG, 2004).

Infine, l’olio essenziale di frutto di Litsée ha una potente attività antiossidante nel test di scavenging dei radicali DPPH e nel test della perossidasi/guaiacolo. Inoltre, inibisce la perossidazione lipidica dall’89 al 90% (HWANG & al., 2005 ; PANTE & al., 2021).

• Attività antimicrobica:

L’olio essenziale di frutti di Litsée distrugge la membrana esterna e interna delle cellule di Escherichia coli. Questi effetti antibatterici sono principalmente attribuiti alla presenza di aldeidi (LI & al., 2014). Presenta anche attività antimicotica contro Fusarium moniliforme, Fusarium solani, Alternaria alternata e Aspergillus niger in modo concentrazione-dipendente (GOGOI & al., 1997).